Fai Da Te

Come si coltiva mandarino cinese in vaso: consigli per ottenere ricchi raccolti

Il Mandarino Cinese è un albero che nonostante le sue piccole dimensioni produce molti frutti che si distinguono per il sapore ed il profumo intensi. Proprio per le sue dimensioni ridotte, tra l’altro, si presta perfettamente alla coltivazione in vaso.

Il mandarino cinese è molto difficile da trovarsi in commercio in Italia, quindi, una buona idea potrebbe essere quella di coltivarlo in proprio.

Questo albero dalle piccole dimensioni richiede delle attenzioni particolari. Di seguito vi forniamo tutti i consigli per riuscire a mantenerlo in salute.

Mandarino cinese: come si cura

Mandarino cinese: come si coltiva per ottenere ricchi raccolti

Tanto per cominciare, va detto che per poter crescere in maniera sana e rigogliosa questo alberello richiede una temperatura compresa tra i 26 e i 37° C, anche se può resistere anche a temperature inferiori comprese tra i 10-15°C.

Nonostante la loro resistenza, infatti, questi alberi producono dei frutti più grandi e qualitativamente migliori nelle regioni con clima più caldo. Anche per questo hanno bisogno di essere esposti in maniera diretta ai raggi solari.

Leggi anche: PIANTA DI LIMONE: CONSIGLI UTILI SU CURA E POTATURA

Questi, inoltre, hanno bisogno di un terreno umido ma adeguatamente drenante così da scongiurare ristagni. Il mandarino cinese, nello specifico, richiede un mix di terreno arricchito con elementi nutritivi e dell’argilla che serve a renderlo più drenante.

Per quanto concerne le irrigazioni, invece, devono essere regolari e al bisogno ossia quando il terreno appare piuttosto asciutto.

In particolare, all’inizio della stagione di fioritura compresa tra giugno, luglio e agosto, le innaffiature devono ripetersi 2 o 3 volte alla settimana. 

Nel periodo invernale, invece, bisogna fare attenzione ad evitare che le piogge possano bagnare eccessivamente il terreno. In questo caso, è utile posizionare delle assi di legno  intorno alla base. Così facendo, infatti, l’acqua scenderà in maniera più lenta.

Per quanto riguarda la potatura, il periodo ideale per effettuarla è quello primaverile. In particolare, va eseguita dopo la raccolta del frutto e prima che i fiori si aprano.

Il mandarino cinese, più frequentemente, è soggetto all’attacco da parte della cocciniglia e anche se molto comuni sono anche diversi funghi che possono minare la sua salute.

Leggi anche: COCCINIGLIA DELLE PIANTE: ECCO COME COMBATTERE QUESTO PERICOLOSO PARASSITA

Ad ogni modo, si può intervenire somministrandole fertilizzanti a base di zinco durante l’innaffiatura.

Mandarino cinese: come si coltiva per ottenere ricchi raccolti
Sabrina

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

1 anno ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

1 anno ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

1 anno ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

1 anno ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

1 anno ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

1 anno ago