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Viaggiare gratis sui treni in giro per l’Europa ecco quali attributi bisogna avere per ottenere il pass

Ecco come viaggiare in giro per l’Europa in treno solo con un pass. Chi può farlo e come si deve fare per richiederlo

Con l’allentamento delle misure anti Covid e l’effetto positivo delle vaccinazioni si può gradualmente finalmente riprendere a viaggiare. Molti paesi hanno riaperto le proprie frontiere e, pur con qualche accorgimento, è di nuovo possibile spostarsi.

Anche molte iniziative che incentivavano il viaggio, gli spostamenti e la conoscenza di nuovi territori e nuove culture che erano state sospese allo scoppio della pandemia per garantire la sicurezza generale sono state ripristinate, e sono di nuovo operative.

Il progetto dell’Unione Europea rivolto ai giovani: come girare il continente solo con un pass

Tra queste c’è anche la possibilità di godersi uno splendido viaggio in giro per l’Europa a bordo di treni, con la possibilità di spostarsi tra i vari stati con un pass. Questa iniziativa è stata ideata ormai da tempo dall’Unione Europea ed è a disposizione dei più giovani. L’iniziativa à infatti rivolta a tutti coloro europei o di paesi terzi che hanno da poco compiuto 18 anni.

Il programma, che prende il nome di DiscoverEU, è ormai in vigore nel 2018, e da allora ha concesso a più di 130 mila ragazzi di scoprire culture e paesi dell’Europa. Su 20 mila posti totali 2361 sono a disposizione per l’Italia. Le domande per il pass saranno inviabili dal 7 aprile alle ore 12. Sarà possibile inviare le richieste sino al 21 Aprile alle ore 12. Per fare domanda basterà andare nel segnale europa.eu/youth/discovereu_it. I candidati dovranno rispondere ad alcune domande sull’Unione Europea e sulle iniziative messe a disposizione dei giovani. Coloro che verranno selezionati entro la metà di Maggio riceveranno il travel pass che permetterà di viaggiare dal mese di Luglio 2022 a quello di Giugno 2023. Insieme a questo verrà data anche una carta che permetterà di beneficiare di sconti per visite culturali, ma anche attività sportive, oltre che pernottamenti e ristorazione.

Una volta terminati il viaggio i candidati dovranno condividere l’esperienza fatta, e quali sono state le attività svolte nel corso del viaggio come Ambassador of the action sui social o con presentazioni apposite tenute nella propria scuola o in altri eventi della comunità. Viaggiare è il miglior modo per crescere, e poterlo ricominciare a fare è un grande segno non solo per i ragazzi, che possono tornare a rivivere questo tipo di esperienze formative, ma per tutta la comunità.

Beatrice

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