Salute e Benessere

Il rimedio dei nonni contro il raffreddore, è sufficiente tenerlo in tasca

L’autunno porta con sé i primi malanni di stagione, ma con questo rimedio potrete dire addio al raffreddore. Scopriamo insieme di quale si tratta.

Contro il raffreddore c’è un rimedio dei nonni davvero infallibile che nel giro di pochi giorni vi aiuterà a stare subito meglio.

Di seguito vi sveliamo di quale portentoso rimedio si tratta.

Raffreddore: ecco il rimedio più efficace secondo la tradizione popolare

Il raffreddore non è altro che un’infezione di tipo virale non grave che interessa le vie respiratorie e in particolare, naso e gola.

Soprattutto con l’arrivo dei primi freddi, è possibile ritrovarsi con questa infiammazione in atto e se non volete ricorrere all’uso di farmaci è possibile ricorrere ad un rimedio che affonda le sue radici in un’antica tradizione davvero molto interessante.

Uno dei rimedi più efficaci per combatterlo secondo una convinzione popolare, infatti, è rappresentato dalle castagne. In particolare, tenendo questo frutto in tasca si aiuterebbe l’organismo a prevenire questo tipo di infezioni.

L’efficacia di questo frutto risiederebbe nel fatto che contiene numerose proprietà benefiche.

A tal proposito però bisogna fare una precisazione. In questo caso per castagna non vogliamo intendere il frutto generato dall’albero di castagno bensì quello che nasce dall’ippocastano. Tale frutto è chiamato castagna matta.

Secondo un’antica tradizione, basterebbe, infatti tenerlo in tasca durante tutto l’inverno per evitare che i malanni vengano a farci visita.

E’ bene ricordare, tuttavia, che i frutti dell’ippocastano sono altamente tossici per l’uomo, di conseguenza, gli antichi consigliavano di tenerli nelle tasche.

L’efficacia risiederebbe nella presenza dell’escina, sostanza dalle grandi proprietà antinfiammatorie che favoriscono una migliore circolazione linfatica.

Com’è ovvio, quello di cui vi abbiamo parlato è un rimedio che non  è stata dimostrata da nessuno studio scientifico, ma rappresenta soltanto una vecchia tradizione popolare di cui potrebbe rivelarsi molto interessante verificare l’efficacia.

Sabrina

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

1 anno ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

1 anno ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

1 anno ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

1 anno ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

1 anno ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

1 anno ago