Salute e Benessere

Verruche: quali sono i fattori di rischio e come eliminarle

Le verruche possono essere molto fastidiose perciò è molto importante intervenire ed eliminarle. Scopriamo cosa sono e a cosa sono dovute.

Le verruche sono degli sfoghi cutanei, causate da virus, che possono presentarsi in varie parti del corpo, dalle mani alle dita, come anche su i piedi.

Sono rari i casi, invece, dove si manifestano nelle altre aree come tronco e arti, anche se può succedere. Scopriamo insieme quali sono le cause della loro comparsa e i rimedi che solitamente sono attuati per eliminare questo fastidioso disturbo.

Verruche: cause e rimedi

Le verruche sono causate da una serie di fattori scatenanti che possono finire per determinarne la comparsa:

  • presenza di lesioni cutanee;
  • difese immunitarie basse;
  • stress;
  • frequentazione di piscine e palestre;
  • igiene cutanea scarsa;
  • eccessiva esposizione ai raggi del Sole.

Questo disturbo s può trasmettere in maniera molto facile attraverso il contatto con persone che ne soffrono e quindi, in maniera diretta o indiretta attraverso gli oggetti utilizzati dalle stesse.

Leggi anche: VERRUCHE PLANTARI: COSA SONO, COME CURARLE E PREVENIRLE

Rimedi contro il disturbo

Eliminare le verruche può essere molto difficile dato anche l’elevato rischio di recidiva. L’intervento, comunque, varia in base a diversi aspetti:

  • quantità;
  • profondità;
  • estensione.

Solitamente, il medico prescrive delle creme contenenti dei principi attivi in grado di eliminarli come, ad esempio, l’acido lattico o salicilico.

In altri casi, invece, si può optare per la crioterapia con azoto liquido. Si tratta, in particolare, di una pratica durante la quale è vaporizzato in corrispondenza della verruca l’azoto liquido.

Tale tecnica è ripetuta a distanza di massimo 20 giorni, fino a quando il disturbo sarà eliminato.

Va detto, comunque, che questa particolare tecnica è eseguita sono in quei casi dove è l’unico rimedio. La crioterapia, di fatti, presenta un’elevata probabilità di  percentuale che restino, in maniera permanente, delle cicatrici.

Leggi anche: COME VIENE, COME AVANZA E COME CURARLA

Ciò detto, quello in esame è un disturbo che richiede l’analisi di un medico che potrà valutare caso per caso l’intervento più indicato per il paziente.

Sabrina

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