Colesterolo alto, ora lo sconfiggi con questi rimedi naturali per ritrovare il benessere e la salute ottimale con il giusto apporto di nutrienti sani al nostro organismo.
Il colesterolo alto è purtroppo una conseguenza spesso della cattiva alimentazione di ognuno, ma anche una condizione che non deriva essenzialmente da un eccesso in termini alimentari. Il colesterolo i combatte con integratori e farmaci che spesso devono essere assunti a vita e non solo per ridurre all’occorrenza l percentuale di grasso nel sangue. Esistono, però, degli elementi che sono totalmente naturali e che se introdotti regolarmente nel nostro regime alimentare, aiutano a combattere il colesterolo alto. Si tratta di alimenti specifici da ritenere come alleati contro questo nemico.

Come si può combattere il colesterolo alto senza ricorrere essenzialmente ai farmaci? Esistono degli alimenti che possono essere un valido supporto. Quali sono? Uno di questi è il carciofo. Proprio così, perchè questo ortaggio presenta delle proprietà depurative e combatte il colesterolo alto. Il carciofo ha delle proprietà benefiche e da sempre queste sono riconosciute. Il carciofo arrivò rapidamente a Roma dall’Egitto dove con tutta probabilità affonda le sue radici e pian piano nel tempo ha visto i suoi impeghi più svariati.
Colesterolo alto come configgerlo al naturale
I qualsiasi modo vengano consumati questi ortaggi aiutano a combattere il colesterolo cattivo e possiamo preparali davvero in tanti modi per far sic he la loro presenza nella nostra alimentazione non diventi troppo scocciante. Il segreto per cucinarlo al meglio è togliere le foglie esterne più dure fino ad arrivare a quelle di colore giallo pallido e versare più olio extravergine in padella di quanto sembrerebbe opportuno.
Tra le varie caratteristiche, il carciofo è ricco di antiossidanti che combattono i radicali liberi, sono diuretici, depurativi e disintossicanti per il fegato, e aiutano a digerire. Inoltre contrastano l’invecchiamento e purificano la pelle grassa. Ma vi sono delle controindicazioni? Esistono dei casi in cui l’assunzione di carciofi d ridotta e parliamo in caso d’ipersensibilità accertata verso uno o più componenti, in pazienti con ostruzione delle vie biliari e in pazienti affetti da colelitiasi e va evitato in caso di fermentazioni intestinali abbondanti perchè ricco di insulina. Normalmente la dose giornaliera consigliata a crudo, per ottenere dei benefici tangibili, deve essere di circa 250 grammi.